Se frequentate con una certa regolarità centri commerciali, stazioni ferroviarie ed aeroporti vi accorgerete in pochi secondi della popolarità di Iliad. Le cosiddette simbox del provider francese sono state prese d’assalto in questi mesi e d’altronde i numeri non mentono. In poche settimane l’azienda ha ottenuto già due milione di clienti.
E’ proprio il successo clamoroso del brand ad aprire le porte di una noia non irrilevante. Anche in questo mese di settembre continuano i problemi relativi alla portabilità.
Lungo l’arco dell’estate abbiamo più volte raccontato le tempistiche quasi bibliche per i passaggi di numero da Vodafone all’operatore francese. Iliad purtroppo è parte lesa in questa querelle visto che non gioca alcun ruolo per le operazioni portabilità.
L’anomalia è tutta in casa Vodafone: chi vuole abbandonare il gestore inglese allo stato attuale può attendere anche sino a 4 giorni lavorativi per il completamento della richiesta.
Il motivo del disguido è tutto tecnico. Vodafone sino ad agosto poteva accogliere solo 33mila richieste di portabilità ogni da giorno. Il successo di Iliad come ovvio ha riempito tutte le liste e le ha quasi paralizzate.
Iliad ha comunicato direttamente con l’operatore britannico per chiedere lumi sulla faccenda. La risposta di Vodafone è stata pragmatica: un innalzamento delle richieste da 33 mila a 36mila al giorno. Questa soluzione anche se non definitiva, velocizzerà di qualche ora le tempistiche della portabilità.