Passano i mesi ma la risultanza dei dati resta sempre la stessa, ovvero che Vodafone e Tim dominano in tutti i campi di misurazione della tecnologia di connessione 4G. Il margine dei restanti due operatori Wind 3 e Iliad è purtroppo ancora ampio. Come visto in precedenza, Vodafone è ancora una volta l’operatore che offre la velocità 4G migliore sul mercato, con un andamento medio nell’ultimo anno che a volte ha ridicolizzato gli avversari.
Sebbene la connessione in 4G sia uno standard consolidato in Italia, visti anche gli incoraggianti risultati mostrati da Wind e 3 dopo la loro fusione, la velocità media non è aumentata. Wind 3 come Iliad (che ricordiamo è partita con un’infrastruttura ereditata proprio dalle due aziende fuse) sono infatti ancora lontane dagli standard offerti da Tim e Vodafone.
Quindi, considerando nella misurazione tutti gli operatori messi insieme, la velocità 4G non cresce poi di tanto nell’evoluzione di un anno. L’eccellenza offerta da una Vodafone in prima posizione, con una velocità media in download di 44 Mbps e 16 Mbps in upload non basta certo a coprire le mancanze di Wind 3 e Iliad.
Mentre TIM si difende tutto sommato bene con i suoi 33 e 11 Mbps tra download/upload, sorprende che invece la fusione tra Wind e Tre non abbia prodotto giovamento alcuno. Come Iliad, in questa prima parte dell’anno una specie di gemello scomodo, Wind Tre offre il minimo indispensabile ad avere una velocità di connessione 4G accettabile.
Vodafone supera anche la soglia dei 50 Mbps medi in alcune città come Bologna e Palermo, mentre Tim supera l’operatore rosso in termini di latenza e di velocità delle reti 3G, segno che l’azienda è più affidabile se non siete coperti dal segnale 4G.
Quindi, se Vodafone e TIM vincono entrambe sotto diversi aspetti nel settore del 4G, è anche vero che l’operatore rosso ha un vantaggio nell’implementazione dell tecnologie più moderne. Ma date un occhio al nascente 5G, dove Tim è avanti nella sperimentazione.