Dieci anni fa, in un appartamento in Torstrasse a Berlino, i giovanissimi Robert Gentz e David Schneider hanno dato vita al loro ambizioso progetto, gettando le basi per la nascita di Zalando. Il sito di e-commerce è diventato ormai un colosso per tutti gli appassionati di moda e si prepara a festeggiare i suoi primi 10 anni di attività.
Robert e David iniziarono a lavorare insieme per la prima volta in Sud America, dove volevano lanciare un social network per studenti universitari. Quel progetto fallì, ma i due decisero di lanciarsi in una nuova avventura: il 29 settembre 2008 Zalando riceve il suo primo ordine.
Nato come sito dedicato alle infradito, poi e-commerce di scarpe, Zalando ha saputo trasformarsi da start-up a piattaforma online di moda leader in Europa. Oggi conta oltre 24 milioni di clienti attivi in 17 mercati: un traguardo di successo al quale lavorano più di 15000 dipendenti di oltre 100 nazionalità, di cui 6000 presso la sede centrale di Berlino.
Nel primo periodo i fondatori e CEO di Zalando portavano gli ordini dei clienti all’ufficio postale personalmente e rispondevano alle chiamate dei clienti dai loro cellulari. Una giornata importante è stata quella in cui, grazie a un numero di ordini elevato, i fondatori si sono potuti finalmente avvalere del servizio DHL per ritirare e consegnare gli ordini.
Poco dopo il lancio di Zalando, quando un cliente ordinò dei regali di Natale ma il corriere avvisò che non sarebbe riuscito a consegnarli in tempo, Robert Gentz decise di occuparsi della consegna personalmente. In Italia Zalando è stato lanciato il 14 marzo 2011 e qualche mese più tardi è stata introdotto il metodo di pagamento “alla consegna”.
Nel luglio del 2014 è arrivata l’app ufficiale mentre un anno più tardi Zalando ha lanciato una scarpa nello spazio. A gennaio 2016 hanno avuto inizio le operazioni nel primo magazzino italiano a Stradella (PV) seguite dal lancio di Zalando Privé e dall’annuncio dell’hub logistico di Nogarole Rocca (VR).
A giugno 2018 il sito viene inserito tra i brand più influenti in Italia. Tra i fatti più curiosi c’è quello di una cliente che nel 2015 ha trovato una salsiccia dentro una borsa ordinata sul sito e di una tartaruga finita nella scatola del reso di una cliente, che una volta resasi conto di quanto accaduto ha allertato il servizio clienti che ha restituito il rettile.