Whatsapp è l’app di messaggistica più scaricata ed utilizzata al mondo. Conta su un bacino di oltre un miliardo e mezzo di utenti. Proprio per questa ragione è la piattaforma più ricercata da hacker e malintenzionati. Le truffe su Whatsapp sono all’ordine del giorno e si materializzano dietro messaggi sospetti, link fraudolenti e false promesse.
La società sviluppatrice non ha colpe, sebbene molto si possa ancora fare per migliorare l’app non solo dal punto di vista del numero di funzioni, ma anche della sicurezza. A far girare Catene di Sant’Antonio e messaggi terrorizzanti sono gli stessi utenti. Abbiamo un nuovo caso.
Whatsapp: un semplice messaggio può cancellare anni di ricordi e documenti
Non sempre i messaggi diramati in chat su Whatsapp portano a conseguenze catastrofiche. Ma il nuovo caso che vi presentiamo oggi abbatte decisamente questo cliché prospettando uno schema molto diverso dal convenzionale. Il pericolo, stavolta, è reale. Da un semplice tap scaturiscono conseguenze oltremodo negative che, nello specifico, portano alla cancellazione totale della memoria.
Un messaggio apparentemente innocuo mostra un semplice punto nero inoltrato da un numero sconosciuto con prefisso estero. Una emoticon strana, che incuriosisce. Ed è proprio facendo leva sulla curiosità che ci si porta al fatidico click. Un testo consiglia di non premere sopra l’icona. La tentazione è alta. Clicchiamo ed il telefono viene bloccato. Al riavvio l’amara sorpresa: tutti i nostri file sono stati cancellati per sempre.
Vi invitiamo a fare attenzione a questo genere di tranelli poiché in questo come altri casi nascondo pericolose insidie. Avete cliccato?