carica batteria smartphone auto Abbandonata l’era dei gloriosi telefoni vintage (che valgono comunque una fortuna) siamo passati agli smartphone, il cui difetto più grande è senza ombra di dubbio la scarsa durata della batteria.

L’autonomia si riduce a poche ore nel momento in cui ci apprestiamo a scomodare Google Maps o Spotify per l’ascolto delle nostre playlist preferite durante i nostri lunghi viaggi in auto. La presa accendisigari è a portata di mano e la scelta sembra quasi obbligata. Ma devi sapere che caricare lo smartphone un auto è sbagliato per una serie di motivi.

 

Caricare lo smartphone dalla presa accendisigari è un errore

Se usi la porta USB dell’adattatore accendisigari per caricare la batteria del telefono commetti un errore fatale. Tanto lo smartphone quanto la tua auto vengono danneggiati. Questa affermazione è comprovata dal fatto che il telefono deve fare uno sforzo notevole per ricaricarsi. La potenza fornita dal supporto di ricarica non è paragonabile a quella fornita da un caricabatteria originale, peggio se è con sistema di ricarica rapida.

Per ricaricarsi completamente il telefono ha bisogno di ore ed ore. L’energia fornita dalla presa USB dell’auto costringe il sistema ad immagazzinare poca energia richiedendo moltissime ore. Inoltre il telefono potrebbe riportare una falsa carica completa quando in realtà si è ricaricato solo parzialmente.

Ulteriori aspetti negativi della ricarica in auto derivano dall’impatto sulla batteria. Nel caso in cui potessimo contare su un sistema Quick Charge per la ricarica rapida del telefono andremo a togliere potenza utile all’elettronica dell’auto. Potrebbe succedere che il veicolo si spenga. Ma questa è la migliore delle ipotesi. Dimenticare il telefono in carica a veicolo spento provoca il blocco della batteria. La macchina non riparte ed una sosta forzata nell’area di servizio più vicina (se vi va bene) non è desiderabile.

Cambiate abitudini ed affidatevi magari ad un powerbank per mantenere vivo il vostro telefono durante le trasferte. Non sarebbe una cattiva idea seguire le linee guida per un utilizzo coscienzioso della batteria.

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