E’ aperta ufficialmente la sfida per l’Amazon Innovation Award, l’iniziativa che vede coinvolte diverse facoltà provenienti da tutta Italia. L’obiettivo è quello di coinvolgere gli studenti per creare soluzioni sempre più innovative nell’ambito della spedizioni dei prodotti.
Gli studenti che sono stati scelti per adempiere a questo importante ruolo precedentemente sono stati 4 ed appartengono tutti allo IED, Istituto Europeo di Design.
In questa sede invece saranno più di i 200 i partecipanti che proverranno del Politecnico di Milano, che ha già partecipato in altre competizioni del genere. Ci sono poi altre facoltà pronte a contendersi la leadership, come il Politecnico di Torino e l’Università di Roma Tor Vergata, sede di ottimi successi in campo di iniziative per gli studenti.
La visione del Politecnico di Milano
In regalo esiste la possibilità di volare direttamente a Seattle, presentando alle aziende della 7th avenue e i vari centri di smistamento più famosi il progetto realizzato in Italia.
“Ogni anno l’azienda ci chiede di trovare soluzioni innovative per raggiungere obiettivi sfidanti, per esempio introdurre più automazione nelle attività di magazzino a supporto del lavoro del personale, oppure ottimizzare la logistica dell’ultimo miglio per ridurre i costi e aumentare l’efficienza delle consegne dei prodotti ai clienti finali“, queste le parole di Riccardo Mangiaracina, professore del Politecnico di Milano.
Che continua dicendo: “Il valore aggiunto di questo concorso sta nel fatto che gli studenti hanno la possibilità di cimentarsi con i problemi reali e concreti di un’azienda, a cui devono proporre una soluzione innovativa che ancora non esiste e che devono elaborare sfruttando la loro creatività“.
Il progetto nello specifico ritrova un riscontro molto positivo per gli studenti che seguono i corsi di logistics management per la facoltà di Ingegneria gestionale, riscutendo ogni anno sempre più approvazioni.