La registrazione dei video 4K a 60 fps è prerogativa degli ultimi Galaxy S9 e Note 9, i quali vantano la presenza del SoC Qualcomm Snapdragon 845. Ma è anche possibile prevedere lo sblocco delle funzioni di recording esclusivo sui processori retrodatati alla versione SD 835. Si tratta dei microprocessori adottati su Galaxy S8, S8 Plus e Note 8 i quali possono ottenere l’upgrade delle funzioni senza eseguire il root.
Come attivare le registrazione 4K a 60 fps sui Galaxy del 2017
Il motivo principale per cui Samsung ha deciso di non implementare le funzioni di registrazione video ad altissima risoluzione sugli S8, S8 Plus e Note risiede nel fatto di imporre una condizione di parità tra i SoC SD 835 e gli Exynos.
I primi non supportano tecnicamente questa feature e sono destinati esclusivamente al mercato di vendita statunitense. La situazione per noi utenti europei è diversa e niente e nessuno ci impedisce di attivarla velocemente e senza intoppi.
I SoC realizzata dalla stessa Samsung sono quindi compatibili con il formato di registrazione video 4K con frequenza a 60 fps. Si può abilitare in maniera del tutto non ufficiale seguendo una semplice procedura illustrata all’interno del forum per gli sviluppatori XDA, dove un nuovo thread farà felici tutti i possessori degli ex top di gamma.
Non serve il root e si procede seguendo questi semplici punti.
- scarichiamo ed installiamo questa applicazione
- accediamo alle Impostazioni della nuova app installata
- selezioniamo l’ultimo tab
- facciamo tap su “Edit Camera Script”
incolliamo questo codice:
preview-size=%pref_width%x%pref_height%
video–size=%video_width%x%video_height%
camera–mode=1
cam_mode=1
cam–mode=1 video–hfr=60
preview–fps–range=60000,60000
Applichiamo quindi le modifiche facendo tap su Apply. Fatto! Adesso possiamo registrare in 4K a 60 fps con il nostro smartphone. Avete provato? Funziona anche per il vostro telefono? Lasciateci pure le vostre impressioni. Intanto scopri tutto sulle nuove fotocamere Galaxy S10.