Qualche mese fa, il marasma! Gli operatori virtuali, che con partnership tra loro ed altri operatori reali (loro competitor agli occhi dell’utilizzatore finale, in quanto effettiva alternativa al loro servizio) presentano una grandissima quantità di offerte ricaricabili che avanzano in un’escalation di botte e risposte in un contesto di marketing aggressivo che fa tanto bene ai portafogli dei consumatori, ma forse un po’ meno a quello delle aziende leader.
Il gestore telefonico mostra un predominio sul territorio con dei numeri strabilianti, dettati maggiormente dal tempo sul mercato dell’impresa. TIM Mobile è la parte che si occupa di linea mobile e dispone anch’esso di un vantaggio temporale e di una rete fisica ben conosciuta e stabile sul territorio del bel Paese.
È uno dei tanti operatori virtuali che si appoggia sulla stessa rete TIM, ma, come già detto in precedenza risulta essere un vero e proprio competitor dell’ex “Telecom Italia Mobile”.
È presto detto chi è il vincitore vero di questa sfida senza eguali in quanto TIM riceve una fee per la partnership grazie alla quale Kena può operare sul territorio (secondo alcune indiscrezioni mai confermate con una riduzione di banda rispetto a TIM). Ma se la guerra è vinta dalla più nota compagnia, forse la battaglia è più che combattuta in quanto Kena Mobile è entrata sul mercato con offerte strabilianti per quelli che erano i costi medi mensili delle altre compagnie telefoniche al momento dell’uscita.
Ad oggi non c’è paragone sulla convenienza in termini di costi, con l’operatore virtuale che offre la promozione Kena 6,90. Come lascia capire il titolo della stessa ha un costo di 6,90 € al mese ed offre 1500 minuti di conversazione in totale, 30 SMS (solo per le necessità, in pratica) e 50 GB di traffico dati in 4G in upload e download che consentono di navigare agevolmente senza preoccuparsi dei consumi.
Stabilità e sicurezza o convenienza? La scelta al consumatore.