I dispositivi DOOGEE sono sempre al centro dell’interesse degli utenti soprattutto negli ultimi giorni grazie all’arrivo sul mercato di diversi nuovi modelli. Tra questi troviamo lo smartphone rugged S70 e l’S80. In queste ore invece, sono trapelate le prime informazioni relative ad un nuovo smartphone, il DOOGEE S90.
In realtà, un telefono rugged comune non è sufficiente per catturare l’attenzione dei consumatori. Ma se l’S90 fosse uno smartphone modulare, cambierebbe qualcosa? Basandosi su risorse affidabili, l’S90 riulta essere uno smartphone robusto e modulare.
Il design è stato realizzato in maniera sorprendente per distinguersi dalla massa degli altri dispositivi. Si dice che l’S90 supporterà moduli separati come la batteria mobile, il teleobiettivo, il walkie-talkie digitali, amplificatori audio e proiettori.
Gli utenti possono cambiare queste parti per migliorare le funzioni del device o le sue prestazioni. DOOGEE ha iniziato a spedire l’invito ai media per il lancio dello smartphone che sarà annunciato a Shenzhen nel dicembre di quest’anno.
Diversamente dalla struttura collegabile di LG, il DOOGEE S90 adotta la via dell’assorbimento del punto magnetico. 24 punti metallici si trovano sul fondo del coperchio posteriore, in modo che i moduli siano fissati con forza magnetica e che i dati vengano scambiati con punti metallici. A questo proposito, il concetto di design del DOOGGEE S90 è simile al Moto Z.
Doogee S90 è il primo smartphone modulare della casa cinese
Nel frattempo, il dispositivo principale è ancora una parte fondamentale e tutti i tipi di moduli sono solo accessori migliorati per rendere lo smartphone ancora più eccezionale. Gli utenti devono solo posizionare i moduli sulla cover posteriore del telefono per espandere le funzioni dell’S90.
Come per ogni nuovo modello, il DOOGEE S90 carica una configurazione premium che vanta un potente processore MTK Helio P60 ed un piccolo schermo a U-notch. Per il catalogo dei moduli disponibili, il DOOGEE annuncia che il modulo teleobiettivo, il modulo walkie-talkie, il modulo batteria mobile, il modulo di orientamento e il modulo booster sonoro saranno perfettamente abbinabili all’ S90.
Inoltre, non è necessario smontare il coperchio o spegnere il dispositivo quando si collegano i moduli con il cellulare. L’intero processo per far funzionare normalmente lo smartphone rugged modulare S90 è inferiore ad 1 secondo. Il design è particolarmente elegante. Il telefono modulare è troppo particolare per realizzarne una produzione di massa al momento. Ma lo spirito dell’innovazione dovrebbe essere incoraggiato ed è esattamente questo tipo di sfida che potrebbe iniettare nuova vitalità al mercato degli smartphone. Il prototipo del DOOGEE S90 è già disponibile, in attesa del lancio ufficiale previsto per dicembre.