Essendo entrambi servizi di streaming online, ricordiamo non essere presente il vincolo con il quale l’azienda obbliga l’utente a mantenere attivo il proprio abbonamento per un periodo più o meno lungo. Ciò sta a significare, quindi, che il rinnovo può essere disabilitato in un qualsiasi momento, senza dover rischiare di pagare penali di alcun tipo.
La sfida diventa più viva e combattuta sui contenuti effettivamente inclusi nel canone mensile. La Now TV gode dell’appoggio di Sky (qui per i suoi prezzi), per questo l’utente che opterà per tale servizio potrà accedere a Champions League, Europa League, tutti gli Sport
e 7 partite a settimana di Serie A. DAZN, invece, ha dovuto lottare per guadagnarsi i contenuti, rendendo così fruibili 3 partite a settimana di Serie A, la Liga Spagnola, gli sport americani e tutta la Serie B.
La fruizione dei contenuti richiede sempre una connessione dati attiva, nel caso della Now TV sono in vendita smart key o TV Box utili per gli utenti non in possesso di una smart TV, ma sono comunque presenti applicazioni per le stesse TV, smartphone, tablet, notebook e PC desktop.
Arriviamo a parlare di prezzi. L’accesso a DAZN è garantito al prezzo di 9,99 euro al mese a titolo definitivo; la Now TV invece presenta ticket di lunghezza e valore variabile. Per un giorno di visione sono richiesti 6,99 euro, per 7 si sale a 14,99 euro e per tutto il mese a 29,99 euro.