Le famose AirPods di Apple hanno fatto sognare tutti quanti: anche gli utenti Android. Sebbene le auricolari di casa Cupertino abbiano dato inizio a questo trend delle cuffie wireless, oggi sul mercato vi sono diverse alternative, tra queste troviamo le aggiornate IconX di Samsung e le appena uscite FreeBuds di Huawei.
Le FreeBuds sono leggere, dalla forma slanciata e di tipo in-ear ovvero auricolari con gommino predilette per eliminare i rumori esterni. Disponibili in due varianti, nere o bianche, queste cuffiette sono accompagnate da un comodo astuccio che consente sia di conservarle in sicurezza che di ricaricarle attraverso un cavetto Type C (compreso nella confezione).
Proprio parlando di confezione, possiamo ricapitolare cosa è compreso nel prezzo:
Date le premesse con cui queste cuffie sono state presentate, Huawei promette ai suoi clienti un’esperienza positiva e del tutto soddisfacente. In termini di sicurezza le cuffie godono della certificazione IP54
e quindi sono impermeabili e protette sia da eventuali piogge che dal sudore se si utilizzano durante gli allenamenti. Come già riportato, queste cuffie sono di tipo in-ear e quindi, una volta inserite, isoleranno l’utente completamente dal mondo esterno: una caratteristica che potrebbe piacere o non piacere.Possono essere usate in coppia o anche solo una alla volta. Per esempio, se bisogna effettuare diverse chiamate rimanendo comunque “collegati” con il mondo. Ovviamente non mancano le gestures: con due tocchi sulla cuffia si mette in pausa l’audio e con altre si possono attivare l’assistente Google e altro ancora.
Per impararle, all’utente viene data la possibilità di scaricare gratuitamente un’applicazione (disponibile solo per Android) che oltre a fornire un tutorial, consente di aggiornare il firmware.
Il prezzo di lancio delle FreeBuds è di 150 euro, ma facendo qualche ricerca online si riescono a trovare anche a 130.