Mentre Apple continua a lavorare sulla produzione dei suoi show programmati per il suo nuovo servizio di streaming, CNBC riferisce che l materiale in arrivo sarà reso disponibile gratuitamente ai clienti che possiedono dispositivi Apple, inclusi iPhone, iPad e Apple TV.
Gli show gratuiti saranno offerti insieme agli abbonamenti aggiuntivi opzionali ai servizi di streaming come HBO Now e Starz in una nuova app TV, secondo il rapporto. Il piano di Apple di copiare il modello di Amazon Prime Channel è stato riportato da Bloomberg a maggio. La novità qui è la notizia che la programmazione della società verrà offerta gratuitamente nell’app TV revisionata, disponibile su iOS e Apple TV verso gli inizi del 2019.
Apple sta investendo denaro in un catalogo che ancora deve esordire, ricco di programmi TV e film. Questa mossa cerca di fronteggiare direttamente colossi come Netflix e Amazon Prime Video, ormai società leader del settore.
Apple ha già iniziato a pubblicare i propri progetti: ha pubblicato Planet of the Apps e Carpool Karaoke lo scorso anno su Apple Music, ma la sua grande quantità di contenuti originali dovrebbe iniziare a uscire già a partire da marzo 2019. Per prepararsi, l’azienda ha iniziato a sviluppare una serie impressionante di progetti. La società ha firmato un accordo pluriennale con Oprah Winfrey per sviluppare nuovi spettacoli, ordinato una coppia di spettacoli per bambini dai creatori di Sesame Street, un reboot dell’antologia di fantascienza show Amazing Stories, uno show distopico in stile Hunger Games chiamato See, una serie del regista di La La Land Damien Chazelle, una serie thriller di M. Night Shyamalan, un dramma spaziale del creatore di Battlestar Galactica Ron Moore. Inoltre è previsto anche un dramma con Reese Witherspoon e Jennifer Aniston, e un adattamento del classico romanzo di fantascienza di Isaac Asimov.
Le considerazioni su un probabile abbonamento futuro
Quindi è probabile che almeno alcuni di questi contenuti siano gratuiti per lo streaming. Esiste sempre il potenziale per lanciare in futuro un abbonamento mensile più in linea con lo stile di marketing attuato dai suoi rivali. In effetti, la CNBC dice che Apple sta cercando degli spettacoli di qualità che aiuterebbero a costruire un servizio che vale la pena pagare. Ma regalre il servizio all’inizio potrebbe essere necessario se si vuol puntare ad ottenere iscritti, anche se temporaneamente, provenienti da Netflix e Amazon.