Twitter nega il supporto ad una sua funzione comunicandolo in via del tutto ufficiale attraverso un messaggio diramato attraverso il suo profilo personale. Con il prossimo aggiornamento in programma per il 23 ottobre verrà meno la possibilità di sfruttare la creazione dei Momenti sia per gli utenti Android che per quelli iOS.
Twitter: il momento è arrivato
La società comunica che la funzione Moments sarà dismessa a partire dalle prossime settimane. Una soluzione che varrà sia per gli utenti del robottino verde sia per gli iPhone. Stando a quanto dichiarato ufficialmente dalla pagina di supporto Twitter la decisione è stata presa a causa della mancanza di interesse registrata da parte degli utilizzatori.
Lo sviluppatore ha ormai deciso di eliminare questa possibilità allo scopo di introdurre nuove funzioni accattivanti e sicuramente più utili alla comunità mobile. Chi non intende rinunciare a questa funzione può continuare ad usarla interfacciandosi alla versione Desktop dell’applicazione. In tal caso si può procedere direttamente dal browser accedendo al profilo o creando un collegamento rapido in Home che rimandi alla versione Desktop del sito internet principale.
Con ogni probabilità non si tratterà di una decisione traumatica, visto lo scarso tasso di interesse riscontrato. Ad ogni modo si possono ancora usare le funzioni per via alternativa. Trovi tutta la documentazione di utilizzo a questo indirizzo. Nel frattempo fa scalpore l’ultimo bug segnalato che ha messo a nudo tutte le nostre conversazioni private.
Chiudiamo questo post con il link al tweet rilasciato dalla compagnia. Vi usate o avete mai usato Moments? Questa decisione avrà ripercussioni sulla vostra esperienza di utilizzo con la piattaforma? Lasciateci un vostro parere e diteci cosa vi aspettate dal prossimo aggiornamento Twitter.
On October 23, we’re removing the ability to create Moments on the Twitter for iOS or Android apps. When features aren't used as often, we’ll remove them, so we can focus on building other products you’ll love.
— Twitter Support (@TwitterSupport) October 9, 2018
Si ringrazia il team di Engadnet per la segnalazione.