Le operazioni e le discussioni potrebbero andare per le lunghe, per questo motivo sembra difficile ipotizzare un passaggio di consegne così rapido. Tuttavia, stando proprio a quanto stabilito nell’accordo commerciale della primavera 2018 (entro il quale Sky aveva iniziato a trasmettere canali sul digitale terrestre et viceversa), l’azienda inglese può esercitare un diritto di recompra nel prossimo mese solare.
Antitrust e AGCom, come scritto, stanno valutando se dare il consenso alla possibile vendita (anche con alcune condizioni); hanno 30 giorni
di tempo per decidere, ma non escludiamo la possibilità che decidano di aprire una seconda fase in grado di perdurare per altri 45 giorni.Non temete però, Mediaset Premium non scomparirà definitivamente. La vendita riguarda la partecipazione al 100% nel veicolo R2, ad oggi controllato dall’azienda italiana, nel quale verrebbe fatta conferire l’intera Premium. Tutti i lavoratori manterrebbero il proprio posto ed i clienti Mediaset resterebbero tali, continuando ad essere gestiti direttamente dalla stessa.
Da tempo, tuttavia, abbiamo assistito ad un disinteressamento verso il mondo della pay TV, secondo le indiscrezioni vorrebbero puntare principalmente verso la TV in chiaro, abbandonando un mercato divenuto ormai troppo competitivo e poco redditizio.
L’attività editoriale, anche successivamente alla probabile vendita, resterà nelle mani di Mediaset. Attendiamo nuovi sviluppi e dettagli in merito.