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Netflix e DAZN: quando lo streaming online diventa una scelta

Netflix e DAZN sono le due piattaforme di streaming online che la stanno facendo da padrone su tutti i competitor nel panorama nazionale. La grandezza di Netflix è ancora maggiore se vogliamo essere precisi in quanto è fortemente radicata soprattutto all’esterno del nostro paese.

Netflix ha un catalogo infinito di serie TV e presenta una vasta scelta di film tra cui moltissimi dei veri e propri cult o comunque capolavori del cinema. E’ famosissima ed utilizzabile su ogni tipologia di dispositivo. Essa presenta un vastissimo numero di contenuti originali prodotti in nazioni differenti, ma consente la fruizione degli stessi sia in lingua originale che in italiano (doppiaggio) e con la possibilità di aggiungere sottotitoli contestuali. Vi sono diverse tipologie di abbonamento nell’ordine massimo di 15 € circa che consentono ad ogni utente di poter vedere film, serie e documentari senza pagare il contenuto multimediale singolo e di creare una lista, ricevere suggerimenti e esprimere un’opinione positiva o negativa sul contenuto del quale si ha fatto uso.

Famosissima l’espressione “Netflix and Chill” che si utilizza spesso quando si vuole intendere che un incontro sia per la palese fittizia motivazione di guardare Netflix.

DAZN, d’altro canto è una piattaforma, anch’essa disponibile su ogni dispositivo, Android, Apple o Michrosoft adeguatamente aggiornato per supportarla che consente lo streaming, in questo caso live, perciò in diretta di alcuni tra i più importanti mach di alcune tra le più importanti competizioni sportive europee, tra cui la Serie A e la Serie B. Qui si avrà la possibilità di scegliere quale partita vedere in diretta e si potrà perciò seguire la propria squadra del cuore, ad esempio, senza essere costretti a sottoscrivere un annoso abbonamento con bollettino, ma semplicemente collegando la propria carta di credito, a 10 € circa, con il primo mese gratuito e la possibilità di disdetta in qualunque momento e senza penali.

Perciò, in definitiva, non si può dire che sia meglio scegliere una o l’altra piattaforma. La risposta giusta è “dipende”. Dipende da quali siano gli interessi del potenziale utente e se esso sia interessato alla fruizione di un contenuto, contestualmente al corso degli eventi, oppure voglia scegliere se e quando far partire il contenuto in esame, con la possibilità di metterlo in pausa e riprenderlo in un altro momento.

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Pubblicato da
Federica Vitale