eBay accusa Amazon di condotta di mercato scorretta. Il motivo di tale invettiva è indicato all’interno delle pagine dell’autorevole New York Times, dove si legge che Jeff Bezos avrebbe volutamente reclutato venditori eBay professionisti proponendogli offerte allettanti per passare alla piattaforma.
eBay vs Amazon: sfida in Tribunale
Amazon deve difendersi da un’accusa che la pone decisamente in cattiva luce agli occhi della comunità internazionale. Stando a quanto comunicato le due società si trovano ora alle prese con una disputa legale senza precedenti storici. La compagnia di Jeff Bezos avrebbe contattato di soppiatto i venditori esperti di eBay. Lo scopo era quello di garantire loro innumerevoli vantaggi economici e maggiore popolarità.
Secondo la ricerca, alcuni dipendenti Amazon avrebbero aperto degli account eBay nel 2015. Scopo di questa manovra quello di contattare direttamente i venditori usando il sistema interno di messaggistica. L’intento era quello di convincere i top vendor a passare ad Amazon. I termini della denuncia citano testualmente:
“L’uso improprio di Amazon del sistema M2M di eBay è stato coordinato, mirato e progettato per infliggere danni alla piattaforma. Infatti, uno dei rappresentanti di vendita di Amazon che ha partecipato a questo schema ha descritto la squadra a cui ha lavorato come un” team di cacciatori/reclutatori che cerca attivamente venditori che riteniamo possano fare bene sulla piattaforma”
Le accusa sono state già depositate presso gli uffici della Corte Suprema di Santa Clara. eBay chiede un risarcimento e l’applicazione di multe a lungo termine a sfavore del diretto rivale. Amazon non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione al riguardo ma è abbastanza chiaro che il concorrente disponga di prove schiaccianti contro la presunta squadra di reclutatori fraudolenti. Come finirà questa storia? Voi quale piattaforma preferite?