Allarme radiazioni? No grazie perchè gli smartphone sino sicuri e non provocano danni al cervello. Grazie a questo incipit oggi vi esponiamo un grave problema che sembra aver invaso gruppi e chat degli utenti di Facebook: la pericolosità degli smartphone.
Secondo diverse dicerie che si sono diffuse nel web, gli smartphone sarebbero in grado di causare cancri al cervello e danni alla nostra materia grigia in maniera irreparabile. Sebbene un uso scorretto possa portare intellettualmente ad un danno, bisogna stare sereni poichè nessuno è in pericolo. A smentire questa enorme bufala è stata l’Associazione per la ricerca contro il cancro che, dopo diversi esperimenti, ha assodato che non esiste una correlazione diretta tra i due fenomeni.
La risposta a questa domanda è ni: gli smartphone potrebbero causare dei danni minori, ma solo se questi vengono usati in modo scorretto. I danni che potrebbero causare nascono dal tasso di assorbimento (SAR
) che i diversi modelli detengono, ma non solo da quello. Dormire col telefono fa male, anche se questo ha un valore SAR più basso rispetto ad un altro modello, così come fa male tenerlo vicino all’orecchio durante le chiamate. Proprio per ovviare questo problema, gli specialisti consigliano di adoperare delle cuffiette durante le telefonate, di tenere i telefoni lontani dal corpo il più possibile e di evitare di utilizzare le connessioni dati durante gli spostamenti.Dopo aver fatto questa promessa, vi esponiamo una tabella con i telefoni più potenzialmente pericolosi, ma attenzione, tutti quanti rispettano la norma di legge che è fissata a 2 w/kg in Europa.