Più volte abbiamo parlato della quinta generazione di connessione mobile in arrivo nel corso dei prossimi anni. L’asta per la vendita delle frequenze radio è stata a dir poco un successo, lo Stato Italiano ha guadagnato oltre 6 miliardi di euro, un risultato che è andato ben aldilà delle più rosee aspettative. I vari operatori telefonici si sono letteralmente svenati per riuscire a conquistare anche un piccolo spazio al tavolo del futuro, ma cosa comporterà tutto questo per l’utente finale?.
Partendo dalla considerazione che le frequenze più preziose non saranno libere prima del 2022, secondo un recente studio di ABI Research, gli smartphone con incluso il chip che permetterà la connessione all’infrastruttura 5G saranno in vendita a partire dal 2019.
I prezzi, sempre secondo le stime, dovrebbero essere di minimo 600-700 euro per i modelli di fascia più bassa, sino ad arrivare ai terminali di case come Huawei e Samsung in vendita con costi ben superiori a quanto oggi siamo abituati a vedere.
I terminali verranno molto probabilmente presentati verso la fine dell’anno prossimo, si parla di agosto 2019, con l’idea che il primo iPhone 5G vedrà la luce del mercato a partire direttamente dal 2020.
Naturalmente, ad oggi, parliamo di stime e come tali è sempre corretto considerarle.