A settembre, Audi ha rivelato i dettagli della versione finale del suo SUV elettrico, il nuovo E-tron, che uscirà l’anno prossimo. L’attesa per la presentazione ufficiale dell’auto però sembrerà durare un po più a lungo del previsto. Reuters riporta che Audi sta ritardando il rilascio del veicolo posticipando il lancio di ben quattro settimane a causa di un problema di software.
Secondo un portavoce dell’Audi, l’azienda deve ottenere una nuova “autorizzazione legale”, dopo che alcuni dei software del veicolo sono stati “modificati durante il processo di sviluppo” e, di conseguenza, il veicolo impiegherà più tempo per raggiungere gli showroom.
Reuters cita un rapporto del giornale tedesco Bild am Sonntag, che afferma che il veicolo potrebbe addirittura slittare per diversi mesi rispetto alla data di rilascio iniziale. Il giornale ha anche osservato che Audi stava lavorando per negoziare con il fornitore di batterie della Corea del Sud, LG Chem, che vuole aumentare i prezzi a causa della forte domanda.
Dalla collaborazione nasce l’innovazione
L’E-tron fa parte di una sezione innovativa più ampia spinta sopratutto dalla collaborazione con il Gruppo Volkswagen. L’obiettivo delle società insieme è quello di rendere l’intera flotta elettrica, o almeno avere soluzioni con carburante combinato entro il 2030. Questi piani sono stati messi in atto in seguito allo scandalo Diselgate, in cui Volkswagen e le sue filiali, compresa Audi, installavano illegalmente software che manomettevano i test delle emissioni.
Potrebbe essere per Audi quindi il verdetto decisivo, ma non dimentichiamoci che le case automobilistiche spesso effettuano roll-back o aggiornamenti di sistema per la loro strumentazione. Soprattutto per queste auto è richiesta un attenzione particolare, considerando che questo modello è provvisto qualsiasi tipo di connettività, e questa particolare funzione espone l’auto ad eventuali attacchi hacker, come abbiamo già visto in precedenza.