Cresce la paura per molti utenti TIM timorosi di avere a che fare con un nuovo aumento di prezzo. Sui social le pagine del provider sono piene di messaggi da parte di utenti che chiedono informazioni su eventuali stangate di prezzi.
C’è un caso particolare che sta facendo agitare le masse. Molti abbonati segnalano la presenza di un ipotetico prelievo forzato di due euro dal credito residuo.
TIM, sempre più utenti denunciano credito mancate dal proprio piano
La risposta di TIM non si fa attendere e svela quello che è soltanto un grande equivoco. Il provider non ha in mente né prelievi coatti, né aumenti di prezzo. C’è semplicemente un nuovo piano tariffario attivato di default sulle schede SIM di recente vita. Il piano tariffario in questione è il già conosciuto “Prime Go”.
Come molti sanno il servizio è a pagamento, anche perché offre ottimi servizi extra a tutti i clienti. Con “Prime Go” gli utenti possono ricevere biglietti a costo zero per il cinema, internet senza limiti per 24 ore e telefonate senza consumi verso una determinata linea TIM.
Non trattandosi di un aumento di prezzo, gli abbonati sono liberi di disattivare il servizio per passare al piano gratuito chiamato “Base New”. La richiesta di disdetta può essere effettuata tramite il call center, 119.