Tutti gli utenti che oggi hanno a che fare, anche minimamente, col web o con qualcosa che vi è legato, non possono non prestare attenzione. WhatsApp ad esempio è una di quelle applicazioni col bacino di utenti più ampio in assoluto e infatti i problemi negli scorsi anni sono stati davvero tanti.
L’azienda ha dovuto prendere grossi provvedimenti per eliminare tante situazioni sgradevoli così come tanti tentativi di spionaggio in chat. Ora come ora però l’elemento che continua a persistere è rappresentato dalle truffe, le quali non smettono mai di arrivare. Il motivo è semplice: queste vengono diffuse dagli stessi utenti, i quali si lasciano spesso abbindolare.
WhatsApp: torna la truffa della ricarica gratis, ecco come avviene il tutto e come gli utenti perdono il loro credito residuo
In molti, facendosi anche forti del blasone di WhatsApp, spesso tendono a fidarsi di tutto senza prestare una buona dose di attenzione. Gli utenti infatti si lasciano prendere da quelle che sono le truffe ormai ordinarie che vengono diffuse dagli utenti stessi in chat mediante le catene di Sant’Antonio.
Questo è il mezzo per eccellenza utile a raggiungere quanti più utenti possibili in un sol colpo. Infatti le persone, magari ricevendo il messaggio dagli amici, sono sempre più convinte. La truffa di questi giorni riguarda una ricarica gratis da 5 euro, la quale ovviamente non viene concessa. Il link nel messaggio porta solo all’attivazione di alcuni abbonamenti a pagamento che fanno fuori il credito residuo. State perciò molto attenti.