Satispay, l’azienda italiana che sta rivoluzionando il settore dei pagamenti, è l’unica società italiana a entrare nella lista “Fintech 250” 2018 stilata da CB Insights, che raccoglie a livello mondiale le più prestigiose aziende impegnate nello sviluppo di una tecnologia finanziaria innovativa.
Anand Sanwal, CEO di CB Insights ha dichiarato: “dopo aver selezionato nel 2017 le prime Fintech 250, abbiamo visto queste aziende raccogliere complessivamente 23 miliardi di dollari, inclusi 30 round superiori ai 100 milioni di dollari. 22 delle “Fintech 250” hanno già fatto exit, metà tramite IPO”.
Sanwal ha continuato “quest’anno abbiamo aggiunto 113 nuove società alle Fintech 250 selezionate grazie all’algoritmo Mosaic di CB Insights, e il risultato finale è un gruppo ampio che copre tutti i segmenti della tecnologia applicata alle assicurazioni al banking fino al mercato dei capitali. Siamo impazienti di seguire i successi di questo nuovo gruppo”.
Il team di ricerca di CB Insights ha selezionato le società Fintech 250 sulla base di diversi fattori, tra cui i dati presentati da ciascuna azienda e il loro Mosaic Score. Il punteggio Mosaic, basato sull’algoritmo di CB Insights, misura la salute generale
e il potenziale di crescita delle aziende.Attraverso questo approccio, basato su evidenze e dati statistici, il punteggio Mosaic può aiutare a prevedere il momento di crescita di una società. E Satispay viene riconosciuta così come una tra le principali società fintech mondiali a più rapida crescita, al fianco di grandi colossi già attivi in tutto il mondo.
Alberto Dalmasso, Co-founder e CEO di Satispay ha dichiarato: “è un grande onore essere stati notati e inseriti nella lista mondiale Fintech 250, insieme alle più importanti realtà innovative protagoniste del fintech internazionale. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di sviluppare un modello che cambiasse la gestione del denaro, semplificandola”.
“Essere in questa lista ci conferma una volta di più che la nostra missione ha un significato e un valore per il mercato domestico così come per quello internazionale, ed è un ulteriore elemento di spinta e motivazione per tutto il team verso il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi che ci siamo posti”.