Per quanto riguarda le dimensioni del display, il Mate 10 Pro è più grande del Pixel 3, pur avendo una risoluzione simile lo schermo è grande quasi come l’intero telefono, secondo siti del settore infatti il rapporto screen/body è parti all’80.97% per il Mate 10 Pro contro un 75.93% del Pixel 3.
L’assenza di una seconda fotocamera per il Pixel 3 è davvero limitante, anche se la singola fotocamera di 12 Megapixel rende comparabile i due smartphone, il Mate 10 Pro può associare una seconda fotocamera da 20 Megapixel che migliora notevolmente la qualità dell’immagine, il Pixel 3 tuttavia è in grado di effettuare grandangoli con la fotocamera frontale, aspetto assente nel Mate 10 Pro.
Il design è leggermente differente per i due prodotti, vetro e metallo per il Mate 10 Pro che infatti si dimostra leggermente più pesante rispetto al Pixel 3 che invece presenta vetro e alluminio per la propria scocca.
Dal punto di vista hardware, i 6 Gb di RAM del Mate 10 Pro contro i 4 Gb di RAM del Pixel 3 sembrano essere il vero punto di forza di Huawei, garantendo una certa fluidità nelle operazioni da parte del Mate 10; anche la batteria presenta differenze importanti, il Mate 10 Pro garantisce non solo una capacità da 4000 mAh ma anche la cosiddetta Fast Charging, aspetto importante perché in pochissimo tempo il telefono torna ad avere una carica completa.
Mate 10 Pro è la scelta giusta se si deve acquistare uno smartphone
Per quanto riguarda invece la connettività, il Mate 10 Pro tramite cavo USB Tipo-C consente anche la ricarica del dispositivo oltre al trasferimento di dati da PC a telefono, Pixel 3 invece non lo consente quindi il cavo può solamente essere impiegato per il trasferimento di dati.
Infine, uno sguardo al prezzo: il Mate 10 Pro al momento è trovabile nei negozi ad un costo pari a circa 350 euro per gli store online fino a 500 euro per i negozi fisici più noti, per quanto riguarda invece il Pixel 3, il riferimento è 900 euro per la versione 64 Gb e 1099 euro per la versione da 128 Gb, quindi più del doppio per caratteristiche che obiettivamente trovano poco spazio a discussione.
La vera domanda a questo punto sorge spontanea: in base alle specifiche consultabili da chiunque sul web, è veramente un telefono quello prodotto da Google che vale i quasi 1000 euro per la versione base, considerando che non possiede una memoria espandibile? Chiunque può legittimamente avere un’opinione in merito, la realtà dei fatti tuttavia suggerisce una risposta negativa alla domanda.
Purtroppo viste le aspettative più che elevate per il Pixel 3, non si può fare a meno di notare come sia un prodotto ancora inferiore ad altri usciti diversi mesi prima, basti pensare che il Mate 10 Pro è un telefono del 2017, difficile pensare che Google non potesse veramente fare di meglio in questo lasso di tempo e veramente sembra assurdo che questo smartphone appena uscito abbia la pretesa di collocarsi in una fascia di prezzo decisamente elevata, nella quale stabilmente si ritrovano smartphone veramente di un altro livello.