News

Microsoft e Netflix utilizzate per inviare e-mail truffa, fate attenzione

Il fenomeno delle truffe online non mostra alcun segno di rallentamento, anzi, ogni giorno criminali informatici pensano a come far cadere nella trappola i poveri utenti. L’esca più utilizzata sono sicuramente i nomi di grandi aziende, che figurano come mittente del messaggio.

Dopo aver parlato delle finte e-mail provenienti da PayPal e da Inps, oggi vogliamo mettervi al corrente di nuove strategie. Negli ultimi giorni molti utenti si sono visti recapitare un messaggio proveniente da Netflix o Microsoft. In realtà si tratta di una truffa, fate attenzione.

 

Microsoft e Netflix utilizzate per truffe online

L’allarme phishing torna a far paura, secondo una ricerca di Vade Secure, un gruppo di hacker starebbe inviando a moltissimi utenti delle e-mail che portano il nome della piattaforma di contenuti in streaming Netflix e del colosso Microsoft. Sempre secondo i report dell’azienda, in tutto il 2018 sono state ben 86 i grandi marchi che sono stati vittime dei cybercriminali. Pensate che gli attacchi phishing sono aumentati del 20%.

L’unico motivo per cui viene utilizzato il nome delle grandi aziende è quello di essere più credibili agli occhi degli utenti, richiedendo dati sensibili o file aziendali. Difendersi da questi nuovi attacchi non è semplicissimo ma con un po’ di attenzione riuscirete ad evitare le trappole. Prima di tutto i criminali tendono a non utilizzare gli stessi URL per divulgare le truffe. Ciò significa che i siti a cui veniamo reindirizzati cliccando il link all’interno del messaggio, sono sempre gli stessi, siti che purtroppo gli antivirus non riescono a riconoscere come pericolosi.

Se non sono in grado di riconoscerli gli antivirus spetta l’utente accertarsi che non si tratti di un finto sito internet, creato ad hoc per truffarci. Ovviamente il consiglio è sempre lo stesso, se non siete sicuri che l’e-mail provenga dall’azienda stessa, non cliccate mai sul link presente nel messaggio. Vi ricordo anche che nella maggior parte dei casi, aziende come quelle sopra citate, non comunicano informazioni importanti attraverso l’indirizzo e-mail.

Condividi
Pubblicato da
Veronica Boschi