ASUS è attualmente il sesto produttore di PC al mondo ma la società non è così popolare quando si parla di smartphone. Nonostante questo, il marchio si è dimostrato in grado di produrre alcuni dispositivi piuttosto interessanti. E con il 2019 proprio dietro l’angolo, tre nuovi prototipi hanno rivelato come potrebbe essere la serie ASUS ZenFone 6.
Tra questi c’è un prototipo estremamente interessante, che conferma come Samsung non sia l’unica azienda che lavora sull’idea di eliminare il notch in favore di veri e propri fori sullo schermo destinati alle fotocamere. ASUS ha fatto proprio questo: ha creato un piccolo foro nell’angolo in alto a sinistra dello schermo per la fotocamera frontale.
ASUS ZenFone 6: tre prototipi con design tutto schermo
Uno schermo a sua volta caratterizzato da cornici superiori e laterali molto sottili tranne che per il mento in basso, leggermente più spesso. Lo smartphone vanta sulla parte posteriore una doppia fotocamera con i sensori disposti in verticali. Non manca un lettore di impronte digitali, sempre sul retro, e il jack per le cuffie da 3.5 millimetri.
Passando al secondo prototipo di ASUS ZenFone 6, è giusto dire che l’aspetto generale non è altrettanto impressionante. Tuttavia, è ancora abbastanza unico grazie ad un notch waterdrop che non viene posizionato al centro ma più a destra. Questa è ancora una volta l’alloggiamento della fotocamera frontale.
Il resto è identico al primo prototipo e quindi cornici sottili, scanner di impronte digitali sul retro e doppia fotocamera posteriore. L’ultimo prototipo è il meno entusiasmante. Questo modello presenta un piccolo notch, una soluzione identica a quella di mille altri smartphone con sistema operativo Android in commercio.
È solo la parte posteriore a presentare una novità: la presenza di tre fotocamere posteriori. Dato che questi tre dispositivi sono semplicemente dei prototipi, non c’è alcuna garanzia che nessuno di loro o che almeno uno di loro verrà presentato. Tuttavia, è interessante vedere e capire come altre aziende lavoravano sul concetto di tutto schermo.
E considerando il prezzo relativamente basso dei dispositivi ASUS ZenFone 6, questa potrebbe essere una vera e propria rivoluzione. Sempre che i designer, proprio per mantenere competitivo il costo dei suoi smartphone, non abbiamo optato per la soluzione più tradizionale.