Sky via fibra è la nuova frontiera, proposta di pari passo con l’abbonamento sul digitale terrestre, con la quale invogliare la clientela italiana a stare al passo con i tempi e sottoscrivere un nuovo tipo di contratto. Il prezzo è esattamente identico alla versione satellitare, ma potrebbe presentare dei vantaggi notevoli in termini effettivi.
L’utente che oggi dovesse scegliere di attivare un nuovo contratto, in ogni caso pagherebbe 34,90 euro al mese per accedere ai pacchetti TV, Calcio e Famiglia. Il costo sarebbe bloccato per i primi 12 mesi, ed includerebbe anche i servizi aggiuntivi Go Plus, On Demand, On Demand Mobile, Box Sets e HD.
Consapevoli di tutto questo, la domanda che molti di voi si porranno sarà relativa alla tecnologia da sfruttare per ottenerne la visione: Via Fibra o Via Satellite?.
Sky: abbonamento Via Fibra o Via Satellite? quale è il più consigliato?
Per i più indecisi cerchiamo di fare una minima chiarezza. Il mezzo di trasmissione, come è facilmente intuibile, è la fibra ottica; Sky consiglia, sulla pagina ufficiale si può effettuare lo speedtest, una velocità reale in download di almeno 9 mbps (ne consigliamo molta di più, sopratutto perché registrando in alta definizione viene richiesta moltissima banda) ed uno degli operatori telefonici compatibili.
Il pregio di un abbonamento di questo tipo sta in primis nella non necessità di un intervento del tecnico a casa (il che porta ad un costo di attivazione di soli 49 euro), ed ovviamente la non presenza della parabola satellitare sul tetto/balcone. Una volta ricevuto il decoder via posta basterà attaccarlo alla corrente, ed il gioco è fatto.
In secondo luogo la trasmissione non sarà più influenzata dalle condizioni meteorologiche. Anche in giornate di forte vento o temporali, la visione sarà garantita allo stesso modo dei giorni in cui splende il sole in alto nel cielo.
L’unico neo è la non possibilità di fruire dei servizi di Sky Q e della qualità 4K HDR, funzioni compatibili esclusivamente con l’abbonamento satellitare.