WhatsApp è una piattaforma che quotidianamente ci mette in contatto con decine, centinaia di persone. Per selezionare gli amici con il quale si vuole parlare e con il quale non gli sviluppatori hanno messo a disposizione degli utenti lo strumento di blocco. Ogni frizione, scontro, litigio tra due contatti si può risolvere con la decisione drastica di interrompere ogni comunicazione.
I creatori della chat su un punto sono stati chiari: una volta che si è stati bloccati su WhatsApp non ci sono scappatoie che consentono la ripresa della chat.
Nonostante l’imposizione degli sviluppatori, le strade per parlare con chi ci ha bloccato non sono del tutto sbarrate.
Per riuscire nell’intento per c’è la necessità di un complice: un semplice amico che intrattiene rapporti sia con noi sia con chi ci ha bloccato. Questo terzo contatto avrà un solo compito: quello di creare un gruppo (in cui potranno esserci anche solo tre numeri): ovviamente in chat ci dovremo essere noi e il contatto di nostro interesse
Alla creazione del gruppo, il gioco è fatto. Nascerà una discussione WhatsApp dove noi potremo leggere i messaggi di chi ci ha bloccato e viceversa.