Il 5G costerà una fortuna, lo abbiamo visto dalla prima analisi comparativa con i prezzi dell’attuale rete 4G concessa dagli operatori Vodafone, TIM, Wind Tre, Fastweb e Iliad.
Mentre si traggono le conclusioni su un sistema fuori dalla portata economica della maggior parte di noi si spiana la strada al progetto Wi-Fi gratuito del quale si è discusso in sede di Conferenza 5G nell’ambito del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) che ha appena stanziato cento milioni di euro per lo sviluppo della piattaforma.
Il MISE ha appena annunciato questo cambiamento nel contesto di un piano di governo che punta a colmare il digital divide incentivando l’innovazione e l’accesso alla rete, per ora inibito ad un gran numero di italiani. Un piano valutato già in precedenza e pronto ad essere applicato da qui al prossimo 2020.
Il cosiddetto progetto Italia.it ha l’obiettivo di consentire a chiunque di connettersi alla rete con accesso Wi-Fi libero in alta velocità dal proprio smartphone e da tutti i suoi dispositivi digitali. Una misura che convergerà in direzione di tutte le Regioni del Paese entro i termini di applicabilità stabiliti per la nuova rete 5G.
Negli obiettivi finali del piano BUL (Banda Ultra Larga) dell’Agenda Europea 2020 rientra la necessità di garantire una connettività senza limiti fino a 100 Mbps con una copertura dell’85% sul territorio nazionale ed un minimo di banda garantito a 30 Mbps.
Pensi che questa nuova idea di accesso libero ai servizi troverà reale applicazione. Vi saranno dei limiti? Noi, quanto te, siamo curiosi di saperne di più. Seguici sui nostri canali e sui social per rimanere sempre aggiornato sul progetto.
Ringraziamo MondoMobileWeb per la nuova segnalazione.