WhatsApp sta per chiedere la resa a Telegram, incentivata da una decisione intrapresa dallo stesso sviluppatore. Tutti gli utenti fanno fronte comune circa una decisione davvero pessima in arrivo già dal prossimo aggiornamento del sistema.
Mentre Telegram si sta distinguendo giorno dopo giorno per un uso incondizionato delle funzioni e della personalizzazione, Whatsapp getta la spugna di fronte alle migliaia di utenti che non sono certo disposti a scendere a patti con la pubblicità all’interno dell’applicazione.
La pubblicità Whatsapp arriverà per tutti già ad inizio 2019, contro il volere degli utenti che non sono affatto felici per una funzione che scaricherà la batteria ed inonderà il telefono con banner non voluti.
Non si avrà a che fare con qualcosa di invadente, ma dai primi feedback risulta abbastanza chiaro che tutti quanti stanno riconsiderando il ruolo dell’applicazione. Non ci saranno scrupoli nel proporre ads pubblicitari all’interno degli Stati. Le aziende potranno usare gli spazi pubblicitari all’interno della sezione Stato dell’applicazione.
Per quanto possiamo saperne, le pubblicità non arriveranno per il momento all’interno di chat e gruppi di discussione. Ma non possiamo escluderlo a priori. Una situazione del genere potrebbe veramente far collassare la piattaforma regalando a Telegram il miliardo e mezzo di utenti attualmente attivi sulla piattaforma concorrente.
Per Zuckerberg si tratta di un mezzo utile per monetizzare. Ma gli utenti saranno davvero disposti a scendere a patti con questo nuovo approccio? Lo scopriremo a partire dal prossimo aggiornamento WhatsApp. Che ne pensi di questa decisione?
Intanto scopri anche come leggere i messaggi cancellati dalle chat.