Gli smartphone emettono onde a radiofrequenza, questo è un dato di fatto. Sebbene queste siano di tipo non ionizzato, ovvero incapaci di provocare mutamenti a livello genetico e del DNA, queste onde devono essere prese sempre in considerazione.
Oramai i telefoni cellulare fanno parte della vita di chiunque e il loro uso non viene sempre gestito nei migliori dei modi: soprattutto tra i giovani l’abuso dello smartphone è sempre più comune. Dalla mattina alla sera lo si ha sempre in mano o vicino al corpo ed è proprio questo il problema.
Come in pochi sanno, gli smartphone in certe occasioni sono capaci di scaldare i tessuti del corpo umano per via delle onde emesse dalle antenne. Tra queste occasioni non possono mancare le telefonate, per esempio. Il potenziale grado di pericolosità di questi smartphone viene calcolato attraverso dei valori detti SAR.
Sebbene questi smartphone abbiano dei valori SAR molto alti, rispettano comunque il massimo consentito in Europa
che è di 2w per chilogrammo. Se siete in possesso di uno di questi modelli potete evitare di incorrere in danni gravi usando delle cuffie e non portando il telefono in tasche vicino a zone sensibili.iPhone 7 Plus: 1,24 watt per kg.
Blackberry DTEK60: 1,28 watt per kg.
ZTE Axon 7 Mini: 1,29 watt per kg.
iPhone 8: 1,32 per kg.
Sony Xperia XZ1 Compact: 1.36 per kg.
iPhone 7: 1.38 per kg
Huawei P9 Lite: 1,38 per kg
OnePlus 5: 1,39 per kg
Huawei Nova Plus: 1.41 per kg.
Huawei P9: 1,43.
GX8 Huawei : al di sopra dei 1,44.
Huawei P9 Plus: 1,48.
Nokia Lumia 630: 1,51 per kg
Huawei Mate 9: 1.64 per kg.
OnePlus 5T: più alto di 1,68.
Xiaomi Mi A1: 1,75 watt per kg.