Da qualche giorno diversi utenti hanno iniziato a segnalare su alcuni forum dei problemi sorti con il Mate 20 Pro. Finora Huawei non aveva ancora detto niente; si tratta di una mossa comune da parte della grande compagnie che devono stare bene attenti ad ogni singola parola. Finora l’una dichiarazione un minimo ufficiale era arrivata dalla filiale britannica del colosso cinese che spiegava il funzionamento dei display OLED, tipologia di pannello usato proprio per i Mate 20.
A rompere il muro del silenzio è stata un’altra filiale del colosso, quella finlandese. Quest’ultima ha preso posizione affermando che avrebbe rimborsato i clienti con un Mate 20 Pro nuovo e funzionante senza costi aggiuntivi; si tratta sostanzialmente di un ammissione di colpa.
Ecco la dichiarazione ufficiale: “Stiamo investigando da molto tempo sul perché una piccola parte dei telefoni sia stata verde in alcuni paesi. In Finlandia, i consumatori ricevono un nuovo telefono senza addebito se hanno un display difettoso.
”È di sicura una mossa importante da parte della compagnia che dovrebbe essere fatta a livello generale e non locale/nazionale. Ormai è praticamente impossibile trovare uno smartphone che non esca con qualche difetto, l’importante è far sapere al clienti di essere pronti a rimborsare e ad aiutare.
Sempre nel Regno Unito la società ha dimostrato di aver buone intenzioni. Nel momento in cui alcuni possessori si sono presentati dei negozi ufficiali della compagnia, lo staff ha fatto sapere di essere a conoscenza della problematica. Anche in quel caso è stato detto che il tutto sarebbe stato riparato senza nessun costo aggiuntivo. Danno si, beffa no.