L’iPhone XR è la terza variante dei nuovi iPhone presentati da Apple; è il più economico dei tre nonostante sia in grado di utilizzare molte delle funzioni presenti su iPhone XS e iPhone XS max, ma non tutte. La sua fotocamera singola infatti limita il rilevamento di oggetti alle persone. Ciò significa che se provi a scattare una foto in modalità ritratto al tuo cane o ad un oggetto, apparirà un messaggio di errore che dice “Nessuna persona rilevata”.
Questo è provocato dalla mancanza di rilevamento della profondità della sua fotocamera. L’iPhone XR utilizza un software per aiutare la fotocamera a regolare la profondità in modalità ritratto. Il software è limitato ai volti umani, ma potrebbe esserci un altro modo per riuscire a scattare foto a volti non-umani.
Gli sviluppatori dell’applicazione Halide hanno scoperto che ci sono abbastanza dati di profondità per permette su iPhone XR la modalità “Portrait” anche a soggetti non-umani. Tuttavia, la mappa di pronfodità ha una risoluzione inferiore rispetto agli iPhone con doppia fotocamera.
Al momento la modalità funziona solo con gli animali domestici, ma ben presto potrebbe arrivare anche per gli oggetti. Gli sviluppatori fanno sapere che con qualche strumento in più saranno capaci di abilitare la modalità ritratto per tutte i tipi di cose.
Non è chiaro, quindi, quando avremo la possibilità di ampliare l’uso della modalità ritratto grazie ad Halide, ma questo potrebbe aprire le porte ad ulteriori app di terze parti.
La stessa Apple potrebbe migliorare ulteriormente il proprio software che gestisce la fotocamera, permettendo agli utenti di utilizzare questa modalità senza fare affidamento ad altre app.