Negli ultimi giorni il social network Facebook, invece di rialzarsi dopo la grande falla nella sicurezza di qualche settimana fa, è stato attaccato da alcuni hacker. Quest’ultimi stanno addirittura rubando alcuni messaggi privati.
Più precisamente, gli hacker sono russi e si sono impossessati dei messaggi privati di 81 mila profili Facebook, dicendo in seguito di possedere in totale 120 milioni di account sottratti.
Alcuni hacker di origine russa hanno rubato e pubblicato i messaggi privati di oltre 80 mila profili Facebook. Essi hanno anche dichiarato di essere in possesso di circa 120 milioni di account che stanno cercando di vendere all’interno del dark web. La piattaforma per il momento ha solo reso noto che la propria sicurezza non è stata compromessa. Secondo quest’ultima le vittime hanno installato estensioni dannose sul proprio browser.
I paesi coinvolti per il momento, secondo la BBC
, sono Ucraina, Russia, Regno Unito, Stati Uniti e Brasile. Gli hacker avrebbero messo i loro profili in vendita sul dar web al prezzo di 10 centesimi per ogni account Messenger. Solo qualche settimana fa l’utente FBSaler ha pubblicato un post con scritto: “Vendiamo informazioni personali degli utenti di Facebook, il nostro database include 120 milioni di account“. Post messo offline solo qualche minuto dopo.La stessa BBC ha incaricato la società di informatica Digital Shadows di esaminare la rivendicazione in rete e al momento sembrano essere confermati gli 81 mila profili mostrati dagli hacker come “campione”. I dati resi noti, non sono state solamente le conversazioni di Messenger, ma anche e-mail e numeri di telefono. Al momento Facebook non ha ancora reso noto quali, secondo la società, sono le estensioni considerate dannose da installare. Ovviamente vi terremo aggiornati.