Soprattutto facendo capo al periodo che caratterizza il nostro paese, non si può non valutare quella che è la soluzione più economica per quanto riguarda qualsiasi cosa. Molti utenti hanno deciso di risparmiare anche per quanto riguarda la Pay TV, valutando un fenomeno davvero molto conosciuto che è attualmente l’IPTV.
Questa soluzione è una delle più illegali in assoluto, visto che va a gravare sulle grandi aziende che trasmettono contenuti esclusivi ogni mese. La piattaforma di cui parliamo infatti è stata valutata dalla nota trasmissione televisiva Le Iene, qualche settimana fa. È venuto a galla che il sistema può concedere qualsiasi tipo di piattaforma, per un costo che è di circa il 90% inferiore rispetto all’abbonamento legale.
IPTV: gli utenti continuano a sottoscrivere abbonamenti, ma arrivano le prime multe e denunce per molte persone
Capita spesso e volentieri che si sente parlare nel panorama Pay TV dell’IPTV. Gli utenti in tutto il paese hanno infatti capito di cosa si tratta, e il servizio andato in onda su Italia 1 ha chiarito ancora di più le idee.
Molte persone se ne fregano altamente di quella che è la legge e continuano a pagare per un servizio illegale. In tanti sono spinti dal fatto che tutte le piattaforme come Sky, Premium, Netflix e DAZN vengono concesse a soli 10 o magari 15 euro al mese.
In tanti però non hanno ancora capito che ci sono dei problemi con la legge a cui far fronte, e ciò riguarda soprattutto coloro che vendono il servizio. Negli ultimi giorni infatti in diverse parti d’Italia ed anche all’estero sono arrivate le prime multe fino a 25 mila euro e anche alcune denunce per tantissime persone.