Per molti giorni gli utenti hanno avuto informazioni riguardo ad una situazione che inizialmente sembrava pura utopia. La vendita da parte di Mediaset a Sky sembrerebbe essere avvenuta ufficialmente e riguarda in particolare la sua piattaforma.
L’azienda ha quindi ceduto R2, nota società a cui proprio Premium ha dato i natali, in maniera ufficiale al colosso straniero. Si tratta dell’infrastruttura preposta ad un determinato compito, ovvero quello di criptare il segnale per quanto riguarda le offerte a pagamento. Ad essere coinvolti in tutto ciò anche 130 lavoratori appartenenti ad R2, la quale ricordiamo si occupa di fornire anche i servizi tecnologici e distributivi per i contenuti a pagamento.
Il tuitto sembra ormai ben definito e l’opzione di put esercitata proprio da Mediaset grazie all’accordo
di alcuni mesi fa attende solo la “ratifica” dell’Antitrust entro dicembre. Intanto il noto ente AGCOM fornisce qualche dato interessante: Sky detiene attualmente il 77% della Pay TV in Italia, mentre Premium solo il 21%.Quando parliamo dunque di “opzione di put“, intendiamo dire che Premium potrà continuare la sua attività nel produrre contenuti, ma questi andranno in onda sulle reti Sky. A questo punto subentra però la preoccupazione per i lavoratori; i sindacati a questo punto scendono in campo per assicurare ad essi garanzie di integrazione. Questo è quanto scritto nella nota Slc CGIL Nazionale:
“Si convochi immediatamente un tavolo di confronto con Sky e anche con Mediaset per valutare preventivamente quello che sarà l’impatto sociale della compravendita come previsto dall’accordo sottoscritto con le sindacati e Rsu dalla stessa Mediaset lo scorso 24 aprile”