In tanti hanno conosciuto anche da molto tempo il mondo dell’IPTV, il quale negli anni ha aumentato il suo raggio d’azione. Infatti tutto il nostro paese è caratterizzato da questo servizio che non fa altro che estendersi a macchia d’olio.
Sono tantissime le persone che utilizzano questo metodo illegale per non pagare gli abbonamenti ordinari delle grandi aziende. Molti di questi sono addirittura venditori del servizio e non sanno che i rischi sono davvero molto elevati. Ad aprirci gli occhi ci avevano già pensato Le Iene con la loro trasmissione di qualche settimana fa, ma bisogna approfondire.
Abbiamo più volte parlato di questa situazione che concerne l’IPTV, ma a quanto pare c’è tanto da conoscere su cosa si rischia ogni giorno. Innanzitutto l’utente dovrebbe comprende che con il singolo click
sul computer o con il telecomando collegato al box alla sua TV, sta commettendo un illecito.Questa mancata percezione è ciò che porta le persone a continuare a sottoscrivere questo servizio. La legge non ammette pertanto ignoranza e come recita l’articolo 171 octies, chiunque ai fini fraudolenti utilizza apparati o parti di apparati atti alla decodificazione di trasmissioni audiovisive ad accesso condizionato effettuate via etere, via satellite, via cavo, in forma sia analogica che digitale, rischia molto. E’ prevista infatti una sanzione che va da circa 2000 euro a circa 25.000 euro, oltre alla reclusione da 3 mesi a 6 anni.