Mediaset Premium, esattamente nelle giornate in cui è stata confermata la vendita del blocco R2 a Sky, prova comunque a guadagnare una nuova porzione di clientela con il lancio di abbonamenti completamente differenti dalle proposte attuali della concorrenza sul territorio nazionale.
Da sempre immaginiamo i contratti con le pay TV ricchissimi di contenuti, ma sopratutto di vincoli contrattuali che impediscono il recesso dallo stesso in tempi non sospetti, onde evitare il pagamento di probabili penali. Sia Sky che Mediaset Premium hanno sempre affrontato tale strada, i tempi però cambiano e con essi anche le necessità della community locale.
L’azienda italiana, dopo aver confermato la vendita del pacchetto R2 alla rivale Sky, ha giustamente pensato di proporre un qualcosa di leggermente diverso dall’habituè, rilanciando una coppia di abbonamenti decisamente interessanti.
Mediaset Premium: abbonamento prepagato o ricaricabile per tutti gli utenti
Il primo contratto è prepagato, dal sito ufficiale è infatti possibile richiedere a 15 euro un abbonamento della durata secca di 1 mese, entro il quale poter testare tutti i servizi aziendali, senza impegno o vincoli specifici. Al termine del periodo indicato la visione verrà interrotta, spetterà al consumatore scegliere se sottoscrivere il classico da 14,90 euro o sospendere qualsiasi contatto con Mediaset Premium.
I convinti di voler accedere ai canali, ma non troppo, possono comunque fare affidamento sul ricaricabile. La smart card acquistabile nei negozi di elettronica richiede il versamento iniziale di 29 euro per accedere a 3 mesi di visione ininterrotta di tutti i contenuti; trascorso il tempo indicato l’utente avrà la possibilità di ricaricare la smart card ogni qualvolta vorrà attivare 1 mese (o più) di canali di Mediaset Premium. Il prezzo a rinnovo, in questo caso, è di 15,90 euro.