Il mercato della telefonia mobile italiana è letteralmente stato invaso da un elevato quantitativo di aziende non in possesso di una propria rete internet, ma attive grazie al ran sharing (ovvero allo sfruttamento delle antenne altrui). ho.Mobile, Kena Mobile, Fastweb Mobile, PosteMobile e CoopVoce sono solamente piccoli esempi dell’enorme mercato “sommerso” a cui noi tutti possiamo accedere a prezzi decisamente più bassi rispetto alle aziende tradizionali.
Kena Mobile, ad esempio, ha recentemente riproposto l’offerta in versione operator attack dal nome Kena Star 5. Disponibile solamente per gli utenti con una SIM ricaricabile di Iliad o operatori virtuali (esclusi gli agenti sotto rete TIM, inclusa ho.Mobile), la promozione richiede il pagamento di un canone mensile di 5 euro con il quale accedere a chiamate illimitate verso tutti e 50 giga in 4G di traffico internet.
Ciò che rende le offerte di Kena Mobile davvero speciali è innanzitutto l’assenza di un vincolo contrattuale (è possibile disdire il tutto in un qualsiasi momento, senza problemi o penali), ma sopratutto l’assenza di costi accessori (segreteria telefonica, messaggi di avviso e simili sono tutti gratis).
L’attivazione richiede il versamento di 4,99 euro, a cui aggiungere i 5 euro per la SIM ed i 5 euro per la prima mensilità (totale di 14,99 euro). Ricordiamo infine che nei paesi dell’Unione Europea il traffico utilizzabile sarà di massimo 3GB al mese e che la velocità in 4G (anche in Italia) è limitata a 30Mbps in download.