Giustificando un ipotetico miglioramento del servizio gli operatori si apprestano ad applicare nuovi aumenti ingiustificati a danno degli utenti che hanno voluto regalare loro fiducia dopo le offerte d’ingresso. Gran parte degli italiani si ritroveranno con una bolletta gonfiata, increduli di fronte a cotanto abuso di potere.
TIM non ha riserve sul fatto di proporre rimodulazioni che gravano in maniera prepotente sulle tasche del consumatore. 4 delle due offerte più gettonate costeranno di più, molto di più. Questo quanto stabilito dal fornitore di servizi Internet:
Si salvano soltanto i clienti che al momento hanno aderito alle promozioni: TIM Smart Fibra Edition e Tutto Voce Super Special. Per questa categoria non si applicano costi extra, ma non è mai detta l’ultima parola.
Vodafone segue la scia mettendo gli utenti con le spalle al muro. Entro il 10 novembre prevederà 2,50 euro in più sul costo delle sue tariffe, senza alcuna discriminazione.
Wind insegue con altri 2,50 euro al mese extra sul costo delle sue offerte residenziali per la telefonia fissa con Fibra Ottica FTTC e per una serie di altre offerte attualmente al vaglio del gestore.
Per tutte le offerte si applica il regolamento del recesso anticipato gratuito e senza vincoli, a patto che si proceda entro il giorno precedente l’entrata in vigore delle rimodulazioni. non sei stanco di questi soprusi? A te la parola. Nel frattempo crogioliamoci nelle nuove offerte mobile che non subiscono cambiamenti negativi.