Tesla sta iniziando a lanciare dei piccoli aggiornamenti per le decine di migliaia di possessori di Model 3 in Nord America.
Una delle strane decisioni che Tesla ha preso con la berlina Model 3 è stata quella di dare ai proprietari solo due modi per sbloccare le porte dell’auto: tramite la chiave di una carta RFID o tramite uno smartphone. Ma la compagnia ha cambiato rotta e, venerdì, ha iniziato a vendere un telecomando a forma di model 3 da 150 dollari sul suo sito web. Anche se il dispositivo è stato rapidamente esaurito e attualmente non risulta disponibile.
Il telecomando del modello 3 è diverso da quelli progettati in precedenza, come per il modello S e X, inoltre, non consente “l’ingresso passivo“. Questa è una funzione che sblocca l’auto e apre la porta laterale del guidatore quando il telecomando si trova entro un determinato intervallo di metri, offrendo l’illusione che l’auto veda che il proprietario stia arrivando.
Per ragioni di sicurezza, questa funzione può diventare un problema, per esempio: una squadra organizzata di ladri potrebbe impiegarci circa un’ora per intercettare il segnale del telecomando in modo da poter accedere all’auto tranquillamente. E se non hai la funzione “PIN to drive” di Tesla abilitata, che richiede al conducente di inserire un codice a due fattori di autenticazione prima che l’auto possa essere guidata, è possibile che qualcuno possa fare un giro con il veicolo.
Con l’ingresso passivo assente dal nuovo dispositivo, gli acquirenti saranno invece in grado di utilizzare solo i pulsanti fisici del telecomando per sbloccare o bloccare le porte, aprire il bagagliaio, il baule anteriore o aprire la porta di ricarica dell’auto. L’accesso passivo continuerà a funzionare con uno smartphone associato, sebbene alcuni utenti (in particolare i proprietari di smartphone Android) abbiano segnalato problemi con tale funzionalità.
L’altro aggiornamento che arrivato venerdì ha visto introdurre la “modalità traccia“, sponsorizzata già a partire dall’inizio di questa estate. Disponibile su tutte le versioni “performanti” del Modello 3 tramite un aggiornamento software, la modalità traccia gestisce più attivamente la stabilità dell’auto per migliorare le prestazioni sui circuiti o nelle impostazioni di autocross. La potenza si sposterà in tempo reale tra i motori anteriori e posteriori per assicurarsi che l’auto abbia migliori possibilità di attraversare un angolo cieco senza problemi, mentre altre funzioni come il raffreddamento proattivo assicurano che un risparmio energetico migliorato.
Entrambi gli aggiornamenti sono esempi di come Tesla sta cercando di migliorare il suo modello più recente, ma anche quello più economico. Ricordiamo che la Model 3 “economica” sarà venduta ad un prezzo che andrà oltre i 35.000 dollari. ma non prima degli inizi del 2019.