Il 5G sembra essere ancora lontano, ma Huawei, Apple e Xiaomi stanno già lavorando ai loro telefoni ultramoderni e capaci di sfruttare il nuovo standard. Nel bene o nel male le tre casate si trovano ad un certo livello di progresso, ma tutto non sempre può andare per il verso giusto.
In questo caso ci riferiamo a Huawei che è stata radiata dalle sperimentazioni negli USA e in Canada. Da quanto è emerso dai report, i governi hanno paura che le infrastrutture e i dispositivi marchiati Huwaei possano nascondere delle backdoor o stratagemmi simili utili per l’infiltrazione dell’IT di Pechino. Ciò che intimorisce l’azienda di Shenzen, però, è il fatto che i due paesi appena elencati facciano parte del Five Eyes, un’alleanza comprendente pure Australia, Nuova Zelanda e Regno Unito. Un eventuale “passaparola” potrebbe mettere fine al mercato Huawei.
Felici notizie colpiscono Apple, invece. I dissapori tra Casa Cupertino e Intel sembrano essere storia passata e finalmente arrivano le prime indiscrezioni sui futuri iPhone. È stato reso chiaro fin da subito che Apple non intende immettere sul mercato uno smartphone per il 5G prima del 2020. Questi ultimi, a quanto pare, saranno arricchiti da il nuovo chip modem Intel 8161.
Xiaomi non demorde e stupisce il mercato con un annuncio: il primo smartphone supportante il 5G uscirà nel 2019. Xiaomi Mi MIX 3 avrà fino 10 GB di RAM e permetterà la connettività su rete pioniera; le novità non finiscono qua dato che lo schermo sarà l’elemento principale di questo smartphone fullscreen e con fotocamera nascosta sotto lo schermo!