In queste ultime ore l’operatore Tim ha visto il proprio servizio clienti intasato da centinaia di chiamate, messaggi e e-mail, riguardanti degli accrediti fasulli di cui sono state vittime i clienti con contratto ricaricabile. Questo disservizio ha messo a dura prova il gestore telefonico che è riuscito subito a risolvere il bug (errore di funzionamento di sistema).
Sono state delle ore non affatto piacevoli per i clienti del principale gestore telefonico italiano; si sono ritrovati con la sim disabilitata e con il conto azzerato, in alcuni casi anche in rosso di migliaia di euro, senza nessun motivo pertinente.
Come si scusa TIM
“Siamo a conoscenza della criticità riscontrata, il reparto preposto è a conoscenza della problematica che ha generato il credito negativo, ti verrà dato riscontro in privato appena possibile“. Questo è il messaggio inviato da Tim ai clienti che hanno subito questo spiacevole malinteso.
Secondo TIM si è trattata di un’anomalia del sistema, come successa già nel Ottobre del 2016; questo spiacevole malinteso, ha creato un senso di angoscia ai suoi clienti che a parte ritrovarsi il conto in rosso si sono ritrovati con la sim bloccata, senza avere la possibilità di ricevere e effettuare chiamate. TIM sta già rimediando a questo piccolo disagio, accreditando tutti i soldi che i clienti si sono visti sparire senza motivo.
Vogliamo informare ai clienti TIM che ancora non hanno avuto il rimborso, di non giungere a conclusioni affrettate perché il gestore stesso provvederà ad ogni singola persona che è stata lesa da questo “piccolo” inconveniente.