Sottoscrivere un contratto con una pay TV è sempre stato considerato un bene di lusso o comunque un obiettivo non facilmente raggiungibile, sopratutto se non supportati da ingenti disponibilità economiche. La crisi attuale ha indubbiamente obbligato anche tali aziende a ridurre le pretese, spostando quindi i prezzi verso un livello più accettabile (Sky è scesa sotto i 30 euro mensili).
Mediaset Premium, sopratutto in seguito alla mancata acquisizione dei diritti sportivi e alla perdita dell’alta definizione, ha deciso di allinearsi con un canone mensile non particolarmente elevato, dando così la possibilità agli amanti del cinema e delle serie TV di attivare un contratto a soli 14,90 euro
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Nell’eventualità in cui il consumatore sia leggermente più esigente, l’azienda ha pensato di stringere una collaborazione con DAZN per dare comunque la possibilità di accedere alle partite di Serie A (3 a settimana), di Serie B e a tanti altri impegni sportivi. In questo caso basterà sottoscrivere un abbonamento aggiuntivo al costo di soli 5 euro, ricordando comunque che la visione è permessa esclusivamente tramite una connessione dati attiva e l’applicazione dedicata (non quindi sul digitale terrestre).
Il contratto secondario potrà essere disdetto in un qualsiasi momento, senza rischiare di dover pagare penali o dover sottostare a vincoli contrattuali specifici.