Lo smartphone che cade in acqua può segnare la fine della vostra vita digitale. Ci sono delle procedure da compiere descritte dai colleghi di Fix-iPhone che consentono di salvare il salvabile prima che sia troppo tardi. Scopriamo che cosa fare se il telefono finisce immerso nel liquidi.
Smartphone immerso in acqua: come ripararlo
Procedere al recupero di uno smartphone finito in acqua richiede prontezza di riflessi. La procedura potrebbe non coinvolgere i possessori di telefoni che rientrano negli standard IP68. In tutti gli altri casi occorre darsi una mossa e seguire la procedura che descriveremo qui di seguito.
- Spegnete il telefono immediatamente
- Scollegate qualsiasi cosa sia connessa al telefono, ossia auricolari, cavi USB, caricabatterie ed altro
- Asciugate il telefono esternamente usando un materiale assorbente
Eseguiti questi procedimenti poniamo particolare attenzione ai pulsanti fisici presenti sul frontale e nelle zone esterne e laterali. Controllate gli ingressi per la ricarica, i microfoni e gli altoparlanti. Usate un cotton-fioc per asciugare le zone interne in modo tale da assorbire l’acqua che si è insediata.
Fatto tutto questo posizioniamo il telefono in verticale per far fuoriuscire eventuali tracce di liquidi ancora presenti all’interno. Lasciatelo in posizione per almeno 12 ore prima di tentare di accenderlo. Incrociate le dita e verificate che tutto proceda per il meglio.
Smartphone in acqua: cosa non fare
Se seguire le precedenti istruzioni è d’obbligo è altrettanto importante sapere che cosa non fare se uno smartphone finisce in piscina, al mare o in qualsiasi altro posto.
- NON accendetelo per nessuna ragione
- evitate ad ogni costo di ricaricare la batteria da PC, alimentatore a muro o powerbank
- NON asciugate il telefono con phon, radiatori di calore o altra fonte che eroghi aria calda forzata
Seguire il vadenecum del NON FARE è importante tanto quanto seguire quello della procedura di recupero. Non sottovalutate la situazione visto che, se non ancora danneggiati, i componenti elettronici interni potrebbero rompersi ed andare in corto circuito a causa della corrente.
Smartphone bagnato: procedura per veri avventurieri
Se siete utenti esperti potete tentare un approccio meno conservativo. Si procede smontando lo smartphone per intero.
Armatevi di kit per la riparazione (su Amazon ne trovate a centinaia) a seguite queste istruzioni:
- aprire il telefono rimuovendo collanti ed adesivi vari
- staccate la batteria e controllate se c’è acqua
- Asciugate con cura tutto, batteria compresa
- fate il teardown completo del telefono
- date una bella spruzzata di spray attivante per contatti elettrici (lo trovate presso qualsiasi ferramenta sotto casa)
- richiudete tutto ed incrociate le dita
iFix- iPhone specifica anche che esistono delle tangibili ma fondamentali differenze tra liquido e liquido e tra telefono e telefono. Non si deve confondere uno smartphone resistente all’acqua con uno totalmente impermeabile, di fatti:
“È sempre una questione controversa. Occorre sempre distinguere tra resistenza all’acqua ed impermeabilità. in tal senso le case produttrici si limitano a stare entro i margini dettati dalle certificazioni IP, che sanciscono resistenza all’acqua ma MAI totale impermeabilità nella stragrande maggioranza dei modelli. Si dovrà attendere ancora qualche anno prima di poter parlare di dispositivi completamente impermeabili”.