WhatsApp ha visto la necessità di aggiungere meccanismi per identificare le fake news. Uno dei più recenti è un concorso che premierà i ricercatori e chiunque sia in grado di rintracciare le notizie false con un milione di dollari.
Il concorso chiamato “WhatsApp Research Awards for Social Sciences and Disinformation“, ha un sistema che copre cinque argomenti principali:
1- Elaborazione di informazioni di contenuto in conflitto;
2- Informazioni relative ai processi elettorali;
3- Effetti delle reti e viralizzazione;
4- Alfabetizzazione digitale e disinformazione;
5- Rilevazione di comportamenti in conflitto nei sistemi crittografati.
È noto che questo concorso assegnerà 50.000 dollari solo a 20 squadre, delle 600 inizialmente valutate, che rappresentano il 3% dei team che hanno pienamente soddisfatto i requisiti stabiliti da WhatsApp e che dovrebbero condurre questa indagine con tecnici, ingegneri del software ed esperti di scienze sociali.
“In WhatsApp siamo preoccupati per la sicurezza dei nostri utenti, quindi cerchiamo modi per comprendere i problemi relativi alla sicurezza affrontati dagli utenti e indagare su quali altre azioni possiamo intraprendere su WhatsApp e in collaborazione con la società civile per affrontali”.
Il successo di questo concorso potrebbe lasciare il posto a un’implementazione futura di Facebook, Twitter e Instagram che sono stati utilizzati anche come fonti per le fake news. WhatsApp è stata una delle piattaforme più colpite dalle notizie prive di fondamento e dallo spam. Ciò ha causato il coinvolgimento del social network in una serie di problemi mettendone a rischio la sua credibilità.
Precedentemente, WhatsApp ha implementato anche una funzionalità di “inoltro”, in cui il sistema di messaggistica marca un messaggio come inviato quando non proviene dal mittente.