Da quando hanno annunciato la nuova rete mobile, il 5G, c’è stato un particolare entusiasmo da parte del consumatore che non riesce più a stare in quell’attesa frenetica. Si è discusso molto di questa nuova connessione, e come tutte le cose, presenta elementi positivi e negativi dando vita anche dei timori.
Le ipotesi sul 5G
Questi timori sono legati, per lo più, alla sicurezza e ai potenziali rischi per la salute umana; ed è a causa di questi timori che è nato un quadro non del tutto equilibrato. C’è chi parla di un principio di precauzione, chi di un complotto pilotato dalle multinazionali e chi parla su un piano razionale basandosi su risultati scientifici.
Ogni secondo nasce una supposizione, un idea, un commento, un pensiero e in ogni istante viene divulgato tramite Internet; cosi facendo, si creano falsi allarmi e bufale rendendo difficile distinguere il vero dal falso. Attualmente, non ci prove che manifestano danni alla salute umana causati dal 5G; da un lato troviamo gli scienziati che escludono effetti devastanti e da un altro, la letteratura scientifica procede con prudenza dato che si parla di tecnologia recente e privi di studi su effetti a lungo termine.
Le onde elettromagnetiche
Una delle preoccupazione dei consumatori è la frequenza delle onde elettromagnetiche che sono maggiori quelle impiegate rispetto alle precedenti reti (4G). Le onde utilizzate per il 5G, richiedono un numero elevato di micro antenne che agiscono da ripetitori che comportano una maggiore densità urbana.
Il rischio dovuto alle frequenze è molto basso poiché l’effetto dipende dall’intensità dell’onda; non sono pericolose poiché per la rete di comunicazione si tratta di intensità molto bassa.
Sono apparse molte preoccupazioni e idee completamente infondate. Fra le tante, c’è chi ha pensato che le onde elettromagnetiche del 5G abbiano una potente frequenza, tale da stimolare una risonanza in acqua; in questo modo, potrebbe riuscire a “prendere il controllo del nostro corpo rendendoci schiavi”. Come abbiamo già detto, nascono continuamente bufale e teorie infondate, si pensi all’arrivo dei primi cellulari negli anni Ottanta e a tutte le bufale sulle preoccupanti patologie che avrebbero portato.
Perciò è importante seguire studi e approfondimenti con l’applicazione scientifica per escludere ogni timore di un possibile effetto sulla salute umana.