La vendita di Mediaset Premium a Sky, almeno per quanto ne concerne l’infrastruttura, non l’azienda in sè, avrebbe potuto portare ad una vera e propria svolta epocale. Il dominio dell’azienda inglese, fortunatamente non è completo, la compravendita infatti riguarda solamente la piattaforma tecnologica, non portando così grandi novità agli abbonati o ai futuri clienti.
I 23 milioni spesi da Sky per la R2, quindi, non corrispondono all’acquisizione della vera e propria pay TV sul digitale terrestre, quanto all’infrastruttura posta alle sue spalle. Spiegato in una maniera molto semplicistica, d’ora in avanti sarà Sky che ospiterà i canali di Mediaset Premium sul digitale terrestre, e non più il contrario.
Questo, almeno per il momento, non viene tramutato in differenze o cambiamenti particolari per gli abbonamenti o i futuri clienti.
Mediaset Premium: i prezzi dei contratti non subiranno alcuna modifica
Di conseguenza, ad oggi il consumatore ha la possibilità di richiedere la visione dei canali di Serie TV, di Cinema e di Sport al prezzo base di soli 14,90 euro al mese. La trasmissione avverrà direttamente tramite il digitale, anche se non in alta definizione. Inclusi nel contratto saranno disponibili i servizi Premium Play On Demand e On Demand Mobilità, con i quali accedere ai contenuti anche dal proprio dispositivo portatile.
Se interessati al mondo di Mediaset Premium, ma timorosi del vincolo contrattuale, segnaliamo la possibilità di richiedere anche un contratto Prepagato o Ricaricabile (qui per maggiori informazioni). Tutti i dettagli e le attivazioni sono disponibili direttamente sul sito ufficiale dell’azienda italiana.