L’illuminazione dei nostri amati/odiati smartphone non è sempre delle migliori. Cambia la luce nella stanza o usciamo per fare una passeggiata e dobbiamo mettere mano alla barra della regolazione manuale. Certo, in pochissimi casi ci sono dei software per la modifica automatica dell’illuminazione, ma non funziona mai cosi bene come quella manuale.
Di per sé la regolazione base di ogni dispositivo è impostato alla nascita dello stesso anzi, ancora prima. I produttori dei pannelli, LCD o OLED non è importante, stabiliscono degli standard che poi vengono forniti ai produttori di dispositivi Android come dei suggerimenti da seguire. Per questa ragione la mappatura della luminosità è identica per tutti gli utenti non importa da quale parte del mondo provengano. Modificare continuamente la luminosità particolarmente fastidioso, ma Google potrebbe aver una soluzione.
Android 9 Pie e l’intelligenza artificiale
Gli sviluppatori stanno introducendo alla nuova versione del sistema operativo una nuova funzione basata sull’apprendimento automatico. I dispositivi saranno in grado di ricalibrare automaticamente la luminosità dello schermo a seconda delle condizioni ambientali. Ovviamente essendo un apprendimento del software all’inizio ci sarà comunque bisogno delle modifiche manuali così da addestrare il software per le occasioni future.
Ecco una dichiarazione di Google: “Riteniamo che la luminosità dello schermo sia una di quelle cose che dovrebbero funzionare, e questi cambiamenti in Android Pie sono un passo avanti verso la realizzazione di questo .Per le migliori prestazioni indipendentemente da dove si eseguono i modelli direttamente sul dispositivo anziché sul cloud, e treno durante la notte mentre il dispositivo si carica.”