Il mercato degli smartphone sembra essere andato incontro ad una recessione. Certo, in molti se lo aspettavano e visto il trend che aveva preso negli ultimi anni era solo questione di tempo nell’assistere ad un rallentamento delle vendite. Il mercato è stato letteralmente inondato di modelli e il relativo aumento dei prezzi non ha di certo aiuto la situazione.
La colpa di tutto questo è sicuramente dei colossi i quali si sono potuti permette più serie di dispositivi con più varianti e sono anche quelli che hanno resistito di più, anche se non senza danni. Al contrario i produttori che hanno da sempre avuto una linea di produzione ristretta stanno subendo gravi perdite. Un paio di esempi? LG e HTC. Entrambe queste due società stanno perdendo soldi col settore degli smartphone, soprattutto la seconda, eppure non sembrano intenzionate a tirarsi indietro, anzi.
Già entro la fine dell’anno vedremo arrivare una nuova versione dell’HTC U12 Life ovvero quella da 6 GB di RAM uniti a 128 GB di memoria interna. Una mancanza fosse pesante visto che finora era disponibile un unico modello con 4 GB di RAM e 64 GB di spazio d’archiviazione.
La parte importante però è per l’anno prossimo. La società continuerà a concentrarsi su tecnologie importanti per i propri smartphone come l’Intelligenza Artificiale o il supporto per le future reti 5G. Un altro aspetto che non voglio assolutamente lasciare indietro è tutta la tecnologia che gravito intorno a blockchain. Per quanto la caduta del prezzo del bitcoin ha fatto scomparire dal radar del grande pubblico anche il mondo dietro questa strana parola, quest’ultimo risulta essere ancora importante; un assaggio l’avremo il mese prossimo l’arrivo effettivo di Exodus 1.