Il mondo della TV a pagamento è stato nettamente sconvolto ormai un paio d’anni fa, quando è arrivato il sistema IPTV. Questa trovata, che nasce per tutt’altro scopo, ha finito per diventare la migliore soluzione per truffare le grandi aziende e per offrire risparmio.
Dopo aver visto più soluzioni proprio in quest’ambito, il dissenso da parte degli organi di informazioni ha cominciato a farsi sentire. Inoltre la task force per eliminare quello che è il vero e proprio cancro della Pay TV si è intensificata, anche se gli utenti continuano imperterriti. Le Iene con un loro servizio hanno svelato tutti i segreti e anche le multe che possono arrivare in caso di infrazione.
IPTV: il prezzo è talmente basso che gli utenti rischiano di proposito, ecco quali sono i rischi che corrono ogni giorno
Non ci sono più segreti per quanto riguarda l’IPTV, soluzione che ha permesso a moltissime persone di avere prezzi bassissimi e di vedere davvero tutto. I fluissi video che vengono rubati alle aziende come Sky, Premium, DAZN e Netflix, vengono venduti mediante dei link da inserire in appositi apparati.
In questo modo, per una somma che gira tra i 10 e i 15 euro al mese, ogni utente può avere tutto. Il risparmio è sensibile visto che un abbonamento totale a tutte le piattaforme costerebbe circa 400 euro al mese. Le multe però stanno cominciando ad arrivare ed infatti gli utenti sono in stato di allerta; si prevedono fino a 25.000 euro per coloro che vengono beccati in flagrante.